Capitolo 4: Relazione sociale
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I BAMBINI DEL FOYER
BETHLÉEM
1. Antoine Wilkens, M
2. Camille Abandon, M
3. Camille Marie
Madeleine, F
4. Camille Mattina, F
5. Camille Rose Marie, F
6. Champagne Steeve, M
7. Dolné Micheberline, F
8. Dorilas James, M
9. Esprisson Etienne, M
10. Jason Célicout, M
11. Jean-Louis Sendy, F
12. Joseph Barthelemy, M
13. Lacroix Anaïka, F
14. Louis Andrine, F
15. Louis Doland, M
16. Mancinie Lea, F
17. Mezard Lisa, F
18. Moise Edouard, M
19. Moise John, M
20. Moise Woodley, M
21. Olivier Bernardin, M
22. Pierrecilus Liphaiteson, M
23. Phito Jonas, M
24. Polche Jovalie, F
25. Robinson Azor, M
26. Saint-Louis Phaïka,F
27. Thermidor Gismaël, M
28. Toussaint Emmanuel, M
29. Yzeus Mylove, F
30. Mystere Wilna, F
31. Surjuste Alexandra, F
I ragazzi contrassegnati
con i numeri 1, 8, 15, 21,
22, ossia, Antoine Wilkens,
Dorilas James, Louis
Doland, Olivier Bernardin,
Pierrecilus Liphaiteson,
sono attualmente distaccati
al Vilaj Lavi, ma sono
sempre considerati del
Foyer Bethléem.
responsabile (suor Maria Uraiwan Sasong, Ministra degli Infermi)
lavora un’équipe di 3 infermiere/ausiliarie e un’altra di 6 donne
per i differenti compiti di casa a cui si aggiunge un fisioterapista.
Entrambe le équipes assicurano l’assistenza e il servizio 24 ore su
24. I 5 bambini normodotati frequentano una scuola esterna e 1a
bambina audiolesa frequenta una scuola locale per sordomuti al
suo terzo anno di attività.
• I villaggi
Vilaj Laiwa, Vilaj Lavi
, per accogliere i
senza tetto del
terremoto del 2010
• il progetto
Santée communitarie
che si occupa della medicina di
base sul territorio e in particolare delle vaccinazioni e della lotta
contro l’HIV
e ancora
• il
Centro per la formazione
(gestito da alcuni medici del Foyer e
da personale dal Ministero della Salute haitiano) per il sostegno
psicologico del personale sanitario, rivolto in particolare ai malati
di AIDS e ai medici e infermieri che curano questi malati
• il
Centro camilliano di formazione e vocazione
per la vita
religiosa e sacerdotale nel quale vengono seguiti, formati e
preparati i giovani che vogliono consacrarsi e intraprendere il
cammino all’interno dell’Ordine
• la
Famiglia camilliana laica
composta di una trentina di persone
e guidata dal religioso camilliano Padre Roudy che segue un
percorso sia spirituale sia di formazione pastorale e di servizio ai
malati
• la
Chiesa Nôtre Dame de la Santée
dove i seminaristi Camilliani,
in collaborazione con la parrocchia della zona, seguono famiglie,
bambini e giovani nel cammino che li porta al battesimo, alla
prima comunione e alla cresima
Fuori dal Foyer gestiamo
la Scuola – primaria e secondaria – Saint
Camille
dove studiano più di
500
bambini