Capitolo 3: Relazione sociale
- 137 -
La reliquia del “Cuore di San Camillo”
tra la gente e i malati dell’isola di Flores, Indonesia
L’Indonesia è il paese musulmano più grande del mondo con 260 milioni
di abitanti. I cattolici sono solo il 5 per cento.
In occasione del decimo anniversario della sua fondazione
(2009 - 2019), la Delegazione Camilliana Indonesiana ha avuto
il privilegio e la gioia di avere la presenza della reliquia del
“Cuore di San Camillo” durante tutto il mese di Aprile.
L’accoglienza e l’entusiasmo suscitati sono stati oltre ogni
aspettativa.
Fin dal suo arrivo nei vari aereoporti, caloroso e sentito è stato
il benvenuto da parte delle autorità, delle forze dell’ordine
e di centinaia di persone e di motociclisti che hanno voluto
organizzare lunghe motorcade per accompagnare la reliquia
del Santo nelle comunità Camilliane.
Le varie chiese che hanno avuto il privilegio di ospitare la
reliquia, in quei pochi giorni, sono state meta di centinaia e
centinaia di fedeli giunti anche da altre città e dai villaggi più
remoti dell’isola.
Sicuramente i momenti più commoventi sono stati quelli vissuti nei reparti
dei vari ospedali dove la reliquia del Santo ha fatto breve sosta acconto al
letto di ogni malato. Tante le lacrime scese dagli occhi in quei brevi e intensi
momenti di incontro e di preghiera. Il “cuore del Santo” sembrava infondere
in ognuno di loro nuova fiducia e speranza di vita.
Le soste nei reparti degli ospedali sembravano re-discrivere le scene di carità
vissute dal Santo, più di 400 anni fa, durante gli incontri con i suoi prediletti
“signori e padroni” negli ospedali di Roma e di varie città d’Italia.
Profonde anche le osservazioni di alcuni medici e infermiere che hanno
sperimentato, forse per la prima volta, il grande valore della loro professione
che diviene missione ogni volta che si trovano vicini a chi soffre.
Grazie a questo evento particolare e al lavoro pastorale dei missionari
camilliani, hanno ancora affermato i medici, ci sentiamo ora più innamorati
Lettera di
Padre Luigi
Galvani