Il terremoto di Haiti del 2010
è stato un terremoto catastrofico di
magnitudo 7,0 Mw con epicentro localizzato a circa 25 chilometri in
direzione ovest-sud-ovest della città di Port-au-Prince. La scossa principale
si è verificata alle ore 16:53:09 locali (21:53:09 UTC) di martedì 12 gennaio
2010 a 13 km di profondità. Lo United States Geological Survey (USGS) ha
registrato una lunga serie di repliche nelle prime ore successive al sisma,
quattordici delle quali di magnitudo compresa tra 5,0 e 5,9 Mw.
Il numero di vittime stimato è di 222.517. L’entità dei danni materiali
provocati dal sisma è ancora sconosciuta. Secondo la Croce Rossa
Internazionale e l’ONU, il terremoto avrebbe coinvolto più di 4 milioni di
persone.
Il terremoto è avvenuto in corrispondenza del margine settentrionale della
placca caraibica, che si sposta parallelamente verso est, rispetto a quella
nordamericana, di circa 20 mm all’anno. Il margine tra le due placche, nella
regione di Haiti, è costituito da due complessi sistemi di faglie trascorrenti,
sub-parallele tra loro, con orientazione indicativa est-ovest e che delimitano
la porzione orientale dalla microplacca di Gonâve, una piccola zolla
compresa tra le due placche più grandi. I due sistemi di faglie sono la zona
di faglia settentrionale-orientale (Septentrional-Orient fault zone, SOFZ) che
procede dalla costa settentrionale dell’isola di Hispaniola verso quella sud
orientale di Cuba e la zona di faglia Enriquillo-Plantain Garden che attraversa
la lunga penisola del Tiburon nella parte sud-occidentale dell’isola. I dati
sismici indicano che il terremoto è avvenuto in prossimità della zona di faglia
meridionale ed un’analisi preliminare della distribuzione di slip cosismica
(distribuzione degli spostamenti sul piano di faglia durante il sisma) ha
determinato un valore di spostamento massimo del suolo (Dmax) di circa 4
metri.
Lo United States Geological Survey ha registrato sei repliche (aftershock)
nelle due ore successive all’evento sismico principale di magnitudo
approssimativa 5,9, 5,5, 5,1, 4,8, 4,5, e 4,5. A nove ore dall’evento
principale, sono state registrate 26 repliche di magnitudo 4,2 o superiore,
dodici delle quali di magnitudo 5,0 o superiore.
Il terremoto
del 2010
Madian Orizzonti ONLUS - Bilancio Sociale 2012
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