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Madian Orizzonti ONLUS - Bilancio Sociale 2012
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Nuovo Pronto Soccorso e nuovo Laboratorio Analisi
Nuovo Centro per la Cura del Colera
Alla fine del 2011 è scoppiata un’epidemia di colera, assente ad
Haiti da oltre un secolo, che nel giro di un mese ha fatto 4.137
morti e 174.764 contagiati. Da allora il colera non è più scomparso
e periodicamente – soprattutto quando cominciano le piogge e le
acque infette del fiume Artibonite scendono a valle contaminando
le persone delle tendopoli e non – si manifesta mietendo vittime e
contagiando adulti e bambini.
Per far fronte a questa nuova perdurante emergenza si è pensato di
costruire un centro per la cura del colera. Si è acquistato un terreno
prospiciente il Foyer Saint Camille e si sono costruite delle strutture
per accogliere e curare i malati.
Costo complessivo del progetto: 65.000 euro.
Jérémie (capoluogo della regione della Grande Anse nel sud ovest
del paese che conta 900 mila abitanti) è stata la sede del noviziato
per i religiosi camilliani haitiani tra il 2006 e il 2008.
Ospedale Saint Camille CLC per la cura delle lesioni cutanee.
Il CLC sorgerà in un lotto adiacente alla residenza della missione
camilliana di Jérémie.
Il lotto che accoglierà il centro sanitario è di circa 12.830 m2,
presenta un terreno irregolare e pendenze secondo due direttrici.
Il CLC vuole diventare un centro specializzato per la cura delle lesioni
cutanee gravi di diversa origine e ustioni, unico sul territorio haitiano
e si propone di lavorare in sinergia sia con le istituzioni sanitarie locali
già esistenti sia con l’ospedale “Foyer St. Camille” di Port-au-Prince. Il
progetto inoltre vede, altresì, coinvolta la Diocesi di Jérémie che vuole
avviare una facoltà di Medicina e di Scienze Infermieristiche: in questo
modo gli studenti si potranno appoggiare per la pratica al CLC che
quindi diventerebbe anche un centro formativo di eccellenza, sanitario
e di sviluppo per tutto il territorio. Chi otterrebbe maggiori risultati da
questo progetto, sono i bambini della zona della Grande Anse che più di
tutti soffrono per le ustioni che si provocano utilizzando fuoco e acqua
bollente nelle attività quotidiane nelle loro misere abitazioni e i giovani
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Haiti
I progetti
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