Pagina 67 - Madian Orizzonti Onlus - Bilancio Sociale 2013
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Attività
ospedale per malati terminali. Un mese dopo l’incontro il cardinale
Silvestrini invita il padre generale dei camilliani a inviare dei
confratelli in Georgia e nel 1995 iniziano i lavori per il poliambulatorio
Redemptor Hominis – in omaggio a Giovanni Paolo II – finanziato dalla
Santa Sede, costruito dalla Caritas, affidato ai camilliani e inaugurato
nel 1998.
Nel tempo accanto al poliambulatorio nascerà un day hospital
per disabili che diventerà casa famiglia nella “vecchia” sede del
seminario e dal luglio 2012 nel Centro per disabili San Camillo
“Lasha”.
Nel 2013 sono stati preparati e spediti in Georgia 2 container con
circa 14 tonnellate complessive di alimenti, medicine, vestiti che
sono stati distribuiti alla popolazione. Nel 2012 sono stati spediti 5
container con circa 60 tonnellate.
Centro per i disabili San Camillo “Lasha” - Tbilisi
, inaugurato
nel 2012: una struttura di tre piani, ognuno dei quali di 1000 metri
quadrati che garantisce spazi e servizi senza più alcuna barriera
architettonica a 50 disabili nei reparti di terapia occupazionale e
fisioterapia, 20 stanze che possono ospitare giorno e notte fino a 40
assistiti che frequentano la struttura.
Pazienti assistiti 2013: 55; nel 2012: 53)
Volontari 2013: 159 (93 georgiani, 9 italiani, 57 polacchi); nel
2012 erano 126 (95 georgiani, 9 italiani, 20 polacchi, 1 iraniano, 1
Indiano)
Poliambulatorio Redemptor Hominis - Tbilisi
Specializzazioni presenti: cardiologia, stomatologia, fisioterapia,
otorinolaringologia, oculistica, traumatologia, laboratorio analisi,
medicina di base, neurologia, pediatria, radiologia, psicologia.
Pazienti assistiti 2013: 27.730; 2012: 25.352 (+8%)
Visite riabilitative: neurologo 486; logopedista: 1578; fisioterapista
3857; diagnostica 875; psicologo 7568
Poliambulatorio: stomatologo: 99; otorinolaringoiatra 65; trauma
tologo 32; pediatra 277
Famiglie assistite mensilmente (alimentari, medicine, vestiti): 265
pari a 8798 persone (nel 2012 erano 250 pari a 8457 persone)
Capitolo 4: Relazione sociale
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