Madian - Bilancio Sociale 2016 - page 53

- 51 -
Capitolo 2: Identità
“Ci uniamo per
farci carico di
questa casa che ci
è stata affidata,
sapendo che ciò
che di buono vi
è in essa verrà
assunto nella
festa del cielo.
Insieme a tutte le
creature camminiamo
su questa terra
cercando Dio”.
(Papa Francesco)
Per sostanziare con dati quantitativi le parole di Papa Francesco
e soprattutto evidenziare la banale ma stretta connessione tra la
povertà e l’uso (distorto) delle risorse, abbiamo messo a confronto,
il
PIL, l’indice dello Sviluppo Umano
, un indicatore di sviluppo
macroeconomico utilizzato, accanto al PIL dall’Organizzazione delle
Nazioni Unite a partire dal 1993 per valutare la qualità della vita
nei Paesi membri e
l’Indice di Sostenibilità Ambientale
, metodo
sviluppato dalla Yale e dalla Columbia University. Tutti e tre gli
indicatori prendono in considerazione quasi tutti i Paesi del pianeta e
dal loro confronto emerge come il disagio sociale ed economico delle
aree in cui Madian si trova ad operare sia spesso conseguenza di
quello ambientale.
Sono 20 gli indicatori presi in considerazione dall’Indice di
sostenibilità ambientale e riguardano due macro aree: la salute
dell’essere umano e la protezione dell’ecosistema. Questi indicatori
sono riconducibili a
9 categorie tematiche
, ognuna delle quali
propone il raggiungimento di un obiettivo. Le sfere considerate sono:
l’agricoltura
,
la qualità dell’aria
,
la biodiversità e gli habitat
,
il clima e l’energia
,
le foreste
,
la pesca
,
gli impatti sulla salute
,
l’acqua
,
e acqua e igiene
.
Le migliori performance evidenziate dal rapporto del 2016 sono
del nord Europa: Finlandia, Islanda, Svezia, Danimarca e Slovenia.
La Somalia invece risulta il paese con la performance peggiore,
preceduta da Eritrea, Madagascar, Niger e Afghanistan. Esaminando
il trend nell’ultima decade emerge come praticamente tutti i Paesi
abbiano registrato dei miglioramenti. Soprattutto i Paesi dell’Africa
Sub Sahariana, grazie a investimenti nell’accesso all’acqua potabile,
nell’accesso ai servizi igienici e nelle infrastrutture energetiche.
Si registrano progressi in alcuni ambiti ma alcune aree di intervento
rimangono critiche. Aumentano le morti dovute alla qualità dell’aria
e dell’acqua; più di 3,5 miliardi di persone vivono in nazioni con
una qualità dell’aria rischiosa; il 23% dei Paesi non ha sistemi di
trattamento delle acque reflue; le foreste registrano una continua
diminuzione; estremamente problematiche sono le diminuzioni degli
stock di pesce.
Lo sviluppo economico se da un lato permette di ottenere
significativi miglioramenti in alcuni settori è anche associato ad
1...,43,44,45,46,47,48,49,50,51,52 54,55,56,57,58,59,60,61,62,63,...174
Powered by FlippingBook