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“La speranza dei
poveri non sarà
mai delusa”.
(Sal 9,19)
di questo povero mondo, di questo mondo povero: volti, persone, in
una solo parola, vite.
Abbiamo voluto inserire nelle prime pagine di questo Bilancio, la
foto di Oscar e di sua figlia Valeria morti annegati nel Rio Grande
mentre cercavano di attraversare il confine tra Messico e Stati Uniti,
per ricordarci e ricordare che ogni uomo ha il diritto di cercarsi la
felicità, come sancito, tra l’altro, nella Dichiarazione di Indipendenza
degli Stati Uniti.
Abbiamo scelto, come
trait d’union
di questa edizione del Bilancio
Sociale, i pesci che popolano le acque dei paesi in cui operiamo. Lo
abbiamo fatto per ricordarci cosa stiamo facendo ai nostri mari
e oceani nei quali riversiamo milioni di tonnellate di plastica e di
rifiuti, ma soprattutto per non dimenticare che tutti gli esseri umani,
e non solo i pesci, hanno il diritto di muoversi liberamente.
Come ha scritto padre Enzo Fortunato direttore della Sala Stampa
del Sacro Convento di Assisi:
“
Perché abbiamo smarrito attenzione, compassione e umiltà? Forse
perché abbiamo dimenticato di essere fragili come quella parte di noi
stessi che non vogliamo e rifiutiamo. Se solo prendessimo coscienza
di quanto siamo deboli forse ricominceremmo a prenderci cura una
dell’altro
”.