Madian Orizzonti Onlus - Bilancio Sociale 2014 - page 89

Capitolo 4: Relazione sociale
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Dell’Armenia vogliamo ricordare la storia non di singole persone,
ma del popolo intero, perché il 2015 è l’anno in cui ne ricorre il
centenario del genocidio, il primo del XX secolo.
Durante la prima guerra mondiale si compie, nell’area dell’ex impero
ottomano, in Turchia, il genocidio del popolo armeno, il primo del XX secolo.
Il governo dei Giovani Turchi, preso il potere nel 1908, attua l’eliminazione
dell’etnia armena, presente nell’area anatolica fin dal 7° secolo a.C.
Dalla memoria del popolo armeno, ma anche nella stima degli storici,
perirono i due terzi degli armeni dell’Impero Ottomano,
circa un milione e
cinquecentomila persone
. Molti furono i bambini islamizzati e le donne
inviate negli harem. La deportazione e lo sterminio del 1915 vennero
preceduti dai pogrom del 1894-96 voluti dal Sultano Abdul Hamid II e da
quelli del 1909 attuati dal governo dei Giovani Turchi.
Le responsabilità dell’ideazione e dell’attuazione del progetto genocidario
vanno individuate all’interno del partito dei
Giovani Turchi
, “Ittihad
ve Terraki” (Unione e Progresso). L’ala più intransigente del Comitato
Centrale del Partito pianificò il genocidio,
realizzato attraverso una struttura paramilitare,
l’Organizzazione Speciale (O.S.), diretta da due
medici, Nazim e Chakir. L’O.S. dipendeva dal
Ministero della Guerra e attuò il genocidio con
la supervisione del Ministero dell’Interno e la
collaborazione del Ministero della Giustizia. I
politici responsabili dell’esecuzione del genocidio
furono: Talaat, Enver, Djemal. Mustafa Kemal,
detto Ataturk, ha completato e avallato l’opera
dei Giovani Turchi, sia con nuovi massacri, sia
con la negazione delle responsabilità dei crimini
commessi.
Il genocidio degli armeni può essere considerato
il prototipo dei genocidi del XX secolo. L’obiettivo
era di risolvere alla radice la questione degli
armeni, popolazione cristiana che guardava all’occidente.
Il movente principale è da ricercarsi all’interno dell’ideologia panturchista,
che ispira l’azione di governo dei Giovani Turchi, determinati a riformare lo
Stato su una base nazionalista, e quindi sull’omogeneità etnica e religiosa.
Il genocidio
armeno
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