Madian Orizzonti Onlus - Bilancio Sociale 2014
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malattie endemiche). Il progetto è stato affidato alla signora Anita Ennis,
vice presidente della Famiglia Camilliana Laica, che ha stilato un report
del personale sanitario (mansioni, qualifiche,…) e revisionato le politiche
ospedaliere facendo adottare un nuovo protocollo ospedaliero di controllo
delle malattie infettive e per regolare il lavoro e la condotta del personale.
Parallelamente è partito un programma di sostegno alle attività di
sensibilizzazione (prevenzione e sostegno umanitario alle famiglie in
quarantena) e alle attività pastorali della
Task Force Diocesana
(DTF).
Non è semplice, ma la sconfitta di Ebola passa attraverso un cambiamento
strutturale della mentalità e della cultura che hanno provocato la rapida
diffusione del virus (la negazione, da parte delle persone, dell’esistenza di
Ebola all’interno delle loro comunità; le pratiche di sepoltura,…)
Fino ad ora, la DTF ha coordinato in 25 parrocchie una serie di workshop e di
seminari ma il progresso è molto lento a causa della incapacità organizzativa
e della scarsità di risorse finanziarie.
AGGIORNAMENTO MARZO 2015
Alla fine dell’anno le azioni coordinate dall’OMS e dei singoli governi
ha portato alla conclusione dell’emergenza Ebola in Liberia, che è stata
dichiarata libera dal virus (l’ultima morte confermata risale infatti al
27 marzo, sono quindi trascorsi 42 giorni cioè il doppio del periodo di
incubazione del virus e il Paese può dirsi fuori dall’emergenza).
In Sierra Leone e in Guinea l’emergenza non è ancora finita anche se i casi
stanno diminuendo in modo sensibile e si può affermare che l’epidemia
stia terminando. Resta evidente che la Sierra Leone rimane lo stato in cui si
registra ancora oggi il maggior numero di contagi: a febbraio sono stati 39
in Guinea, 5 in Liberia e 80 in Sierra Leone. In marzo nessun caso in Liberia
ma 51 in Guinea e 81 in Sierra Leone.
