Madian Orizzonti Onlus - Bilancio Sociale 2014 - page 110

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• Il
Saint Camillus Mission Hospital
: nato nel 1997, serve una
popolazione di 250 mila abitanti: 120 posti letto con reparti di
medicina, chirurgia, pediatria, maternità, malattie infettive in
cui la sezione per i malati di HIV è quella più richiesta. L’ospedale
dispone di una sala operatoria, di un laboratorio di analisi, di una
sala parto e incubatrici, uno studio dentistico e oculistico e un
centro di fisioterapia.
Dal 2003 l’Ospedale è impegnato con un programma per la terapia
antiretrovirale nel quale sono impegnati 20 operatori; dal 2006
il programma è stato esteso a cinque ambulatori dove vengono
distribuiti i farmaci alle persone che aderiscono al programma.
Attualmente sono 2500 i pazienti che ricevono la cura. In
vent’anni la percentuale di ammalati di HIV è passata dal 40%
della popolazione al 18% di oggi.
La lotta all’HIV è uno degli assi portanti dell’attività dell’Ospedale.
Con il progetto Awake e con quello Happen si sono messe in atto
tutte quelle azioni di prevenzione e informazione necessarie
per limitare il più possibile la trasmissione del virus. Entrambi i
progetti hanno come focus le scuole: con il primo ci si è concentrati
sulle scuole della zona di Karungu mentre con il secondo ci
si è estesi alla diocesi di Homa Bay e sono state coinvolte 26
parrocchie ognuna delle quali ha costituito un gruppo che dopo
essere stato adeguatamente formato ha iniziato a girare nelle
scuole della diocesi. L’obiettivo è di raggiungere 50 mila giovani.
• La casa degli orfani
Dala Kiye
:
- un centro nutrizionale per i 520 bambini che ogni giorno hanno
accesso a due pasti
- la scuola primaria e secondaria dedicata al Beato Luigi Tezza
- centro per 45 anziani che si occupano degli orfani, cucinano,
puliscono, li assistono e che trovano in questo lavoro il loro
sostentamento
In questo contesto l’intervento di Madian Orizzonti nel 2013 si è
concentrato nel supporto alla
casetta di Kiboko
: 60 bambini orfani
sieropositivi (20 femmine e 40 maschi) che non possono essere
curati dai loro parenti o familiari perché poveri, isolati o emarginati
Le attività,
la realtà
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