Se noi facciamo riferimento solo alle nostre istituzioni religiose per avere sicurezze, per rimanere fermi al nostro passato pensando che più restiamo immobili e più siamo fedeli, non riusciremo mai a incontrare il Dio della libertà, ma resteremo sempre e comunque prigionieri.
Domenica 17 Ottobre 2021
La strada che ci propone Gesù è quella dell’amicizia, della fraternità, del servizio, dell’amore, dell’utopia evangelica, che sembra essere rimasta, appunto, un’utopia.
Domenica 10 ottobre 2021
È importante l’elemosina che facciamo ai poveri, ma ancor più importante è scegliere una forma di vita che sia di aiuto concreto, risolva il problema della povertà, aiuti i poveri a smarcarsi dalla loro privazione, dal loro essere poveri e non difendere sempre con le unghie e con i denti i nostri interessi, la nostra classe. Questo è il progetto di Dio! È uno stile di vita, che ci porta semplicemente a non fare centro solo su noi stessi, ma centrare la nostra vita al di fuori di noi stessi.
Domenica 26 Settembre 2021
Siamo chiamati a disturbare le coscienze, chi è troppo tranquillo nei confronti della malvagità e dell’ingiustizia strutturale del mondo.
Domenica 12 Settembre 2021
In che modo ci sentiamo solidali con i condannati, gli oppressi, gli esclusi, con quelli che non contano niente?
Domenica 5 Settembre 2021
La vita del povero e il nostro atteggiamento nei suoi confronti diventa l’autentica verifica della nostra fede.
Domenica 29 Agosto 2021
Essere fedeli alla Parola, che è stata seminata in noi, vuol dire essere capaci di mutamento, di cammino in prospettiva: più noi saremo persone in grado di metterci in cammino e più sapremo far crescere questa Parola che Dio ha seminato in noi. In questo, troveremo una grande libertà che darà forza alle nostre speranze.
Domenica 15 Agosto 2021
Noi cristiani, siamo chiamati a seguire il Vangelo, non come una pagina di pura spiritualità, ma come una pagina che diventa il progetto di vita al quale adeguiamo la nostra esistenza. Un progetto di vita che deve incidere nelle realtà storte, ingiuste, violente, bugiarde del mondo. Vivere la fede che ha vissuto Maria, essere trasparenza di quella che sarà la vita in pienezza che riceveremo solo dopo la nostra morte, vuol dire concretamente impegnarci a vivere senza sudditanza di fronte ai potenti che non difendono la vita degli uomini, anzi li umiliano, usano solo la violenza, il sopruso, usano solo la forza e i muscoli, anziché il pensiero della ragione, siamo chiamati a non abbassare la testa, ma alzarla, guardarli in faccia e sfidarli con tutto il nostro coraggio e con tutta la nostra forza interiore.