E’ un Natale triste quello che ci prepariamo a vivere quest’anno ad Haiti, triste perché Gesù Bambino, Signore della Pace e della Gioia, viene in una realtà dove la maggioranza della gente continua ad avere fame mentre una minoranza sguazza nella ricchezza, dove il giusto desiderio di giustizia viene calpestato ogni giorno dal cancro della corruzione, dove la verità viene continuamente cancellata dalle menzogne, dove la libertà viene venduta per pochi spiccioli. Haiti sta diventando sempre più una terra in mano a uomini violenti, portatori di distruzione. E’ in questo scenario che ci prepariamo a vivere il nostro Natale; un Natale che avremmo voluto diverso.
Malgrado ciò siamo certi la speranza rifiorirà e il nostro lavoro e quello di tanta gente che da diversi anni con generosità ci sta aiutando, darà i suoi frutti. E allora il Bambino Gesù viene a confortare tutti noi, Gesù Bambino viene per ricordarci che la fame verrà sconfitta, che la giustizia trionferà, che la verità risplenderà e che la libertà ci sarà donata se crediamo alla promessa del Signore, a Gesù di Nazareth che Dio inviò come segno del suo grande amore per ognuno di noi.
Buon S. Natale e Felice Anno Nuovo!
Padre Massimo Miraglio
Invio di seguito il link ad un breve video girato dall’amico Luigi Cantore quale aggiornamento sui lavori di costruzione del Centro lesioni cutanee di Jérémie. Buona visione.