Capitolo 3: Relazione sociale
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Andrea è nato sano ma dopo una grave malattia è diventato disabile.
Il padre di Andrea è in cerca di lavoro e la mamma fa la casalinga e
accudisce i figli. Sono poverissimi. Andrea già frequenta le nostre palestre
di riabilitazione e grazie alla fisioterapia ha cominciato a camminare. Con il
sostegno economico di Madian Orizzonti di Torino siamo in grado di fornire
alla famiglia di Mariam e Ghiorghi generi alimentari, vestiti e medicinali.
La signora Natia ha 44 anni, alleva da sola 4 figli: due di loro, Tamta e Liza,
sono disabili. Natalia ha 13 anni e Alex frequenta la scuola materna.
La famiglia di Natia è poverissima: affittano un umile appartamento nella
periferia di Tbilisi; dalla nostra Missione ricevono soprattutto i medicinali
per Tamta e Liza. La mamma non riesce a trovare lavoro.
Poi ci sono i nostri cari nonni, come Leli di 72 anni. Leli è allettata, vive con
un figlio disabile Dimitri e il nipote Ghiorghi di 16 anni, affetto da paralisi
cerebrale infantile. Anche Leli e i suoi cari sono poverissimi. Ricevono dalla
Missione i generi alimentari, i vestiti pesanti per l’inverno e accedono
gratuitamente alle cure mediche presso il Poliambulatorio.
Nino di 61 anni, vive con il nipote Valeri di 15 anni, disabile, e la nipotina
Mari di 5 anni.
Valeri è un ragazzo pieno di energia e simpaticissimo! La mamma di Valeri e
di Mari è morta un anno fa in un incidente stradale.
Affittano un povero appartamento in periferia. Prima avevano una casa
di proprietà ma l’hanno venduta per pagare le cure di Valeri… Attualmente
vivono sotto il livello di povertà, percependo dallo Stato un sostegno
economico di 80 euro mensili. In tanti modi e nell’arco di anni ormai
abbiamo aiutato Nino a tirare avanti… Grazie alla solidarietà delle famiglie
italiane Nino e i suoi nipotini sanno che possono sempre contare sulla nostra
Missione, che qui è ancora da tutti chiamata “la missione degli italiani”!
Questo vi faccia capire quanto affetto i nostri assistiti nutrono da tanto
tempo per tutti voi amici italiani: non hanno molto altro da restituirvi in
cambio della vostra solidarietà, ma spero con tutto il cuore che il sorriso
di un bambino georgiano vi scaldi il cuore e vi ripaghi! A nome dei miei
confratelli e di tutti i lavoratori impegnati nella Missione un grazie di cuore
dalla Georgia!
P. Pawel Dyl
Missione S. Camillo - Tbilisi