L’iniziativa è nata nel 2004 grazie a Fabio Mancin, volontario di Madian, che durante un periodo di volontariato a Cordoba (Argentina), venne in contatto con la signora Nilda Heredia una donna del luogo che, da anni e in maniera assolutamente disinteressata, cercava con i pochi mezzi a sua disposizione di dare un aiuto ai bambini e alle famiglie più indigenti della favela di Villa Urquiza: un suburbio fatto di baracche, strade sterrate e immondezzai a cielo aperto, in cui le famiglie, composte mediamente da 7-8 persone, vivono in locali angusti e in condizioni igieniche più
che precarie. La mancanza di lavoro, l’alta criminalità, il diffuso uso di sostanze stupefacenti tra i giovanissimi (a partire dai 5 anni di età) rendono Villa Urquiza una delle zone ad alto rischio per le frange di popolazione più deboli e indifese: i bambini e gli anziani.
La Casita offre, oggi, servizi di assistenza e attività ludiche per i bambini di Villa Urquiza e delle zone limitrofe, quali: un asilo per bambini dai 2 ai 5 anni, una mensa diurna, il doposcuola per bambini delle elementari, un consultorio medico e una scuola di calcio per bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni.
Progetto Argentina
- Asilo e mensa diurna per bambini dai 4 ai 5 anni: 52 iscritti (2014: 28 iscritti)
- Asilo nido – 2 turni per bambini dai 25 giorni ai 3 anni: 12 iscritti
- Appoggio scolastico: 30 iscritti (2014: 30 iscritti)
- Scuola calcio (in collaborazione con la società sportiva Cordoba Deporte): 40 atleti (2014: 40 atleti)
Villa Urquiza
Acquisto di un terreno e costruzione di un salone comunitario per aiutare i giovani e le famiglie di Villa Urquiza (Villa miseria) ad uscire dalla droga, dall’alcolismo e dalle violenze familiari.
