Poiché molti di voi ci hanno chiesto notizie della nostra comunità di accoglienza Madian e delle varie attività che svolgiamo in questo periodo di emergenza corona virus, ecco la nostra attuale situazione.
La Comunità Madian si occupa da 40 anni dell’accoglienza e dell’accompagnamento gratuito di povera gente ammalata sia italiana che straniera. Viviamo insieme a una quarantina di ammalati e fino a oggi la situazione è sotto controllo, anche perché abbiamo messo in atto tutte quelle precauzioni e quei presidi sanitari atti a evitare possibili contagi.
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In questi giorni di sofferenza continuiamo il servizio a questi nostri amici, nonostante tante difficoltà date dalla totale mancanza di volontari e di tutti quei supporti che in tempi normali aiutano il buon andamento della Comunità.
Un altro nostro impegno è quello di assicurare una spesa mensile a famiglie torinesi che non ce la fanno ad arrivare a fine mese. In questo mese di marzo, in collaborazione con l’Associazione Terza Settimana, abbiamo intensificato l’aiuto alimentare alle famiglie raddoppiando il numero di quelle assistite, anche perché ci giunge sempre più forte il grido di allarme di molte famiglie che sono alla fame.
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Teniamo aperto il Santuario San Giuseppe in Via Santa Teresa 22, sia per il conforto della preghiera personale di chi desidera raccogliersi in silenzio davanti all’Eucarestia, sia come porta aperta a persone disperate che ci chiedono da mangiare e che aiutiamo con dei pacchi viveri.
Per sentirci comunità umana prima di tutto e di credenti poi, abbiamo pensato di inviare a chi lo desidera un pensiero serale via WhatsApp che ci aiuti a rimanere uniti e a sentirci meno soli (per aderire è sufficiente inviare un messaggio al n. 349/6192349).
Inoltre ogni domenica alle 10:30 viene celebrata l’eucarestia in streaming su www.facebook.com/antonio.menegon.3
Ricordo ancora che la trascrizione delle Omelie è disponibile sul sito di Madian Orizzonti, al link https://www.madianorizzonti.it/omelie/
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Anche ad Haiti purtroppo è arrivato il grande nemico e ha già contagiato diverse persone. La preoccupazione è grande perché in un Paese come Haiti questo, nell’eventualità dell’espandersi dell’epidemia, significherebbe morte certa per migliaia se non milioni di persone, vista la mancanza di ogni protezione, la promiscuità delle persone, soprattutto nelle bidonville dove in pochi metri quadri sono ammassate migliaia di persone, e ancora, per la mancanza di strutture ospedaliere che già faticano ad accogliere malati nella normalità e che in caso di una epidemia sarebbero al collasso.
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Vi ringraziamo di cuore per il Vostro continuo interessamento, la Vostra amicizia e vicinanza.
Padre Antonio Menegon
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VERSAMENTI INTESTATI AD ASSOCIAZIONE MADIAN ORIZZONTI ONLUS
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