Madian Orizzonti Onlus - Bilancio Sociale 2016
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Nel 2016 ho compiuto 18 anni
, un’occasione per me piena di significato,
che ho desiderato festeggiare con molti amici, miei e della mia famiglia.
Fra noi ragazzi è d’uso, in occasioni simili, indicare liste regalo o desideri
particolari. Una bellissima opportunità, naturalmente, cui ho pensato
parecchio, non senza entusiasmo…
Tuttavia, ho a poco a poco riflettuto che i miei genitori, nel consentirmi di
organizzare una bella festa, mi avevano già offerto ciò che più desideravo e ho
iniziato a pensare di farne un’occasione bella e diversa per tutti i partecipanti.
Frequento da tanti anni le messe domenicali di Padre Antonio, e ho
spesso sentito e letto dell’impegno dei Padri
Camilliani ad Haiti, un Paese che, per il suo
passato coloniale e le calamità naturali che lo
colpiscono continuamente, è sempre stato uno
dei più poveri della Terra.
Ho dunque immaginato di poter trasformare
un momento di divertimento e felicità anche
in un’occasione di vita e di speranza per quelle
famiglie di cui spesso Padre Antonio e gli altri
Missionari Camilliani ci parlano. Ho proposto
agli amici di aiutarmi a sostenere quello che,
nei post su Facebook ho chiamato il “
Progetto
Haiti
”, ossia il finanziamento della costruzione
di una casa per una famiglia nel Villaggio
“
Nazareth
”, la cui costruzione era in corso e
adesso è terminata. Ho provato a contagiare
tutti con la gioia di dare a una famiglia
un’opportunità di vita, di sicurezza, di salute e
di autosufficienza e sono oggi felice di poter
dire che ce l’abbiamo fatta! Haiti è abitata per
una vasta maggioranza da ragazzi della nostra età, ma con un futuro incerto e
difficilissimo. È stato bello davvero festeggiare i miei 18 anni condividendo con
i miei amici la possibilità di portare loro un’occasione di speranza”.
Eugenio Gallone
Vita Ville
a Torino.
Una
testimonianza