Capitolo 4: Relazione sociale
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Sempre nel 2016, sotto la guida di Maurizio Barcaro, è nato il
Vilaj Saint
Camille
che ha dato un tetto ad altre 60 famiglie. Nel corso del 2016 nei
primi due villaggi sono anche stati installati due lampioni con pannelli solari
che illuminano il terreno di notte e “alla sera scalda i cuori vedere i bambini
che giocano a pallone, le bambine che saltano la corda e gli adulti seduti a
chiacchierare seduti sotto il portico”. Nel corso dell’anno sono stati acquistati
o costruiti tavoli, sedie, armadi, letti, materassi e piccoli bracieri a carbone
per cucinare.
Anche nel 2016 la comunità delle Suore Ministre degli Infermi ha garantito a
tutte le famiglie ospitate nei villaggi corsi di orticultura, economia domestica,
di igiene e di prevenzione sanitaria.
“
Madame Sofonie
dal giorno del
terremoto del 2010
vive in una baracca
costruita su un terreno pubblico ed ha vissuto un ulteriore “terremoto”
il giorno che il comune le ha dato tre giorni di tempo per lasciare libero
il terreno. Madame Sofonie ci ha detto di aver vissuto giorni terribili, di
paura per sé e la sua famiglia e quando Suor Sydonie l’ha incontrata le ha
raccontato che aveva provato una paura simile a quella di tanta gente che
vive ai margini della legalità. Ora, nel villaggio lei e i suoi 4 figli possono
godersi un ambiente sano; immaginiamo la gioia e la consolazione di una
mamma che attraverso il dono di una nuova casa ha visto riaccendersi la luce
di una nuova vita
Madame Elisabeth
viveva con i suoi due figli, entrambi quasi ciechi, in una
baracca costruita su un terreno non di proprietà. Ora Madame Elisabeth, nel
villaggio, vede realizzato il suo sogno di lasciare una casa in eredità ai suoi
figli. Il figlio maggiore trova qualche lavoro occasionale per mantenere la
famiglia mentre la signora dice francamente “Vivo di carità”.
Monsieur Jean Baptiste
è un uomo responsabile che mantiene la sua
famiglia con dei lavori umili ma onesti. Abitava insieme con la moglie e i
loro 7 figli accanto ad un porcile che nel periodo delle piogge diventava un
ambiente molto malsano. Nella nuova casa la moglie ha mostrato tutta la
sua gioia, lui si trattiene ma è molto emozionato; hanno iniziato piantando
dei fiori, seminato le prime verdure nell’orto per rendere più bella ed
accogliente la casa dei loro sogni.
Queste famiglie vengono da storie comuni. Sono persone
provate dalla
sofferenza
, dalla disperazione, dalla povertà e per questo la loro gioia è
immensa e il senso di gratitudine per il dono ricevuto è grandissimo. Non