Madian Orizzonti Onlus - Bilancio Sociale 2015 - page 110

Madian Orizzonti Onlus - Bilancio Sociale 2015
- 108 -
piazza (la
plaza de Mayo
) per chiedere spiegazioni al ministero
sulla sorte dei propri figli e di cui nessuno sapeva nulla dal giorno
della loro scomparsa. Queste erano le “madri di Plaza de Mayo” che
in silenzio marciavano tenendo tra le mani la foto del figlio, o con
cartelli con il nome dello stesso, indossando un fazzoletto bianco, che
diverrà il loro simbolo.
La marcia era silenziosa, ma faceva rumore
. La Giunta decise fin
da subito di reprimere questo movimento, intervenendo con la forza,
arrestando le donne. Ovviamente alcune di loro fecero la stessa fine
dei figli, scomparendo nel nulla.
Le Madri più celebri per le loro battaglie furono Azucena Villaflor,
Maria Antokoletz e le suore francesi Alice Domon e Léonie Duquet.
Fonti del rapporto “Nunca mas” parlano di oltre 720 madri uccise.
A queste donne se ne affiancarono poco dopo altre, le madri delle
stesse Madri, le abueles, “le nonne di Piazza di Maggio”, che come le
prime cercavano la verità sulla sorte dei loro cari.
La protesta durerà fino al 1982, poi scoppiò la guerra per il possesso
delle isole Malvinas e a partire dal 1983, con il ritorno della
democrazia, queste madri poterono avere qualche notizia in più
sulla sorte dei loro figli. Notizie di morte. Le madri appresero questo
perché dal 1985 in poi riuscirono a portare i generali in tribunale.
VII
PERDONARE LE OFFESE
1...,100,101,102,103,104,105,106,107,108,109 111,112,113,114,115,116,117,118,119,120,...164
Powered by FlippingBook