Madian - Bilancio Sociale 2016 - page 14

- 12 -
Madian Orizzonti Onlus - Bilancio Sociale 2016
è vista come una minaccia e invece di trovare e sperimentare
politiche di inclusione e accoglienza si fa di tutto per bloccare questo
immenso esodo che certamente deve essere governato e monitorato
mettendo in atto strategie di lungo respiro capaci di trasformare
una minaccia in una grande risorsa per il nostro Paese e per la
vecchia e moribonda Europa. Anche per quanto riguarda il fenomeno
migratorio così scrive Enrico Caporale su La Stampa: «Tra le cause
che spingono le persone a migrare, oltre ai conflitti e disastri
naturali, ci sono fattori socio-economici quali povertà e carenza di
cibo. Le migrazioni rappresentano quindi un’importante strategia
per affrontare situazioni di insicurezza alimentare, soprattutto per
le famiglie che vivono in aree rurali, dove è destinato il 40% delle
rimesse globali. È a queste persone che i Grandi devono rivolgersi
se vogliono risolvere le cause profonde delle migrazioni, attraverso
interventi di sviluppo agricolo.»
Il 1 maggio padre
Alex Zanotelli
ha lanciato un forte appello nel
quale chiede alle chiese di mobilitarsi per rispondere con solidarietà
alla politica anti-migranti dell’Unione europea. «La politica anti-
migranti della UE, come del governo Gentiloni, si fa sempre più
pesante», è l’incipit dell’appello del padre comboniano, come del
governo Gentiloni, si fa sempre più pesante. La UE, dopo aver siglato
quel criminale accordo con la Turchia (costato sei miliardi di euro!)
per bloccare i profughi siriani, ha stipulato simili accordi con l’Egitto
di Al Sisi (un miliardo di euro) e con il Niger (cinquecento milioni
di euro) per bloccare i migranti sub-sahariani. Anche l’Italia, con il
governo Renzi ed ora con Gentiloni, ha perseguito la stessa politica
del Migration Compact firmando un patto scellerato con la Libia
di El Serraj e un altro con i capi ‘tribali’ del Fezzan, per bloccare i
migranti dell’Africa nera. Il governo italiano ha fatto altrettanto con
il governo del Niger regalandogli duecento milioni di euro. Questa
è la politica europea: esternalizzare le frontiere siglando patti
con i peggiori dittatori e pagata a caro prezzo dai disperati della
terra. Inoltre la UE ha pesantemente militarizzato il Mediterraneo
trasformandolo in un cimitero (sono oltre cinquantamila i migranti
che vi sono sepolti!). E al suo interno la UE persegue una politica
anti-migratoria fatta di leggi discriminatorie e razziste, di muri, di
fili spinati, di centri e ‘campi speciali’ come nell’Ungheria di Orban.
1...,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13 15,16,17,18,19,20,21,22,23,24,...174
Powered by FlippingBook